
TITOLO ORIGINALE: Män som hatar kvinnor;
ANNO/PAESE: 2009, Danimarca-Svezia;
GENERE: thriller;
ATTORI PRINCIPALI: Michael Nyqvist, Noomi Rapace, Sven Bertil Taube, Peter Haber, Peter Andersson;
DURATA: 152;
COLORE: a colori;
CITAZIONE:
"Tutti hanno un segreto"
VOTO: **/*
TRAMA:
Mikael Blomkvist è un giornalista di successo che guida la rivista economica Millenium, specializzta nello scovare loschi affari nel mondo economico svedese; proprio per colpa di uno di questi articoli, però, è stato giudicato colpevole di diffamazione e condannato a passare 3 mesi in prigione. Quasi contemporaneamente con la sentenza si farà vivo Henrik Vanger, l' anziano ex direttore delle industrie Vanger, pietra miliare dell' economia svedese; la sua non è una visita di piacre, ma ha un incarico molto importante da affidare a Mikael: indagare a distanza di quasi 40' anni sulla misteriosa scomparsa della sua amata nipote Harriet. La cosa ovviamente non rientra nella sua sfera di azione di giornalista, ma la prospettiva di un lauto ricompenso economico, e la non meno importante possibilità di passare un anno lontano dai riflettori della cronaca, fanno si che Mikael finisca per accettare.
A dargli una mano arriverà anche Lisbeth Salander, una giovane donna dal passato misterioso e un carattere tutt' altro che normale, ma espertissima nello scavare nella vita delle persone, anche attraverso vie non proprio legali.. Questa strana coppia intrapenderà così un viaggio in un mondo fatto di odi e intrighi familiari che vanno avanti da oltr mezzo secolo, e più si addentrano più quello che viene alla luce è a dir poco sconvolgente.
COMMENTO:
Come ovvio, essendo il libro su un livello superiore, il film non riesce minimamente ad eguagliarlo, e neanche ad avvicinarsi più di tanto..
La trama oiginale è così vasta che per forza di cose la scenggiatura ha dovuto tagliare e risistemare buona parte della storia (in modo più o meno opinabile) traendone fuori una pellicola che cmq dura quasi 3 ore. Fortunatamente la lunghezza non si fa sentire, o per lo meno per noi che abbiamo come supporto la lettura del libro, differente credo sia la situazione per chi si trova di fronte la storia per la prima volta: tutti i passaggi dell' indagine sembrano campati in aria, Mikael piomba da un indizio all' altro con una facilità incredibile, nemmeno gli cadessero dal cielo, e spesso le cose sembrano così fortuite da essere del tutto irreali.
Inoltre sempre a pro della velocità è stata tagliata tutta la parte sentimentale che unisce i vari personaggi: Erika, personaggio fondamentale in quanto collega, amante e migliore amica di Mikael appare invece in un breve cameo iniziale, e in uno ancora più breve finale, l' intera famiglia Vanger è veramente poco caratterizzata, l' odio e gli intrighi familiari su cui è basato tutto il libro, qui spariscono liquidati in una breve spiegazioncina di presentazione di Henrik, lo stesso Blonkvist, che dovrebbe essere un piacione che si fa tutte le donne, appare quasi come una figura marginale, poco interessante, e che soprattutto non si fa nessuno.
L' unica che si salva è Lisbeth: Noomi Rapace, sulla quale riponevo molti dubbi in quando sostanzialemnte diversa dal personaggio originale, è invce perfetta, truccata a doc e veramente brava nel renderci una difficile interpretazione; oltretutto cè da notare che sembra l' unico personaggio fondamentale del film, che gira quasi interamente intorno a lei, invece che intorno a una triste storia di soprusi sulle donne, come in realtà dovrebbe essere..
Nel complesso sembra quasi tirato via, come se fosse stato girato solo coem introduzione ai prossimi due film della saga, ed è un vero peccato perchè questo primo capitolo meritava esattamente come gli altri, e oltretutto ha una storia originale veramente forte, adattissima al grade schermo. Speriamo meglio nei prossimi.
CONSIGLIATO: ni.
TRAILER:
E' un trailer mostruoso, veramente inguardabile..
oltretutto la voce fuoricampo è davvero intollerabile -__-
LINK UTILI:
Sito web ufficiale (IT)
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