Dracula, di Bram Stoker

REGIA: Francis Ford Coppola;
TITOLO ORIGINALE: Bram Stoker' s Dracula;
ANNO/PAESE: 1992,U.S.A;
GENERE: drammatico, romantico, vampiri;
ATTORI PRINCIPALI: Gary Oldman, Winona Ryder, Anthony Hopkins, Keanu Reeves, Sadie Frost, Tom Waits;

NOTA: nel ruolo di una delle tre concubine di Dracula fa la sua prima comprasa in un film straniero Monica Bellucci;
DURATA: 128 min;
COLORE: a colori;
CITAZIONE:

"Il sangue è vita,
e sarà la mia."

VOTO: ****
TRAMA:
Dopo che l' avvocato R.M. Renfield, incaricato di concludere degli affari immobiliari per il conte Dracula, è tornato in Inghilterra completamente pazzo, al suo posto viene mandato il giovane Jonathan Harker; ma ben presto si renderà conto che Dracula non è un semplice vecchio conte, ma un terribile ed antichissimo vampiro..

Rimasto prigioniero nel castello, non potrà far nulla per impedire che questo parta alla volta dell' Inghilterra alla ricerca del suo amore perduto che sembrerebbe essersi reincarnato proprio in Mina, la fidanzata di Jonathan.. ma l' amore non ha confini e appena la ragazza vedrà il Conte, non potrà non lasciarsi andare alla ragione del suo cuore..

COMMENTO:

Da sempre uno dei miei film preferiti: una pellicola che gioca tutto sull' intensità dei sentimenti e della storia, supportato da delle scenografie e una fotografia veramente belle ed estremamente curate, e un sapiente uso di giochi di ombre (da ricordare la prima parte dove nel castello le ombre del vecchio Dracula si muovono come per vita propria, creando un' atmosfera sfuggevole ed inquetante) e contrasti di colore, soprattutto nei costumi (indimenticabili i vari vestiti di Lucy, prima rosso come la passione e poi bianco perchè rinata vergine in una nuova vita); il tutto atto a regalarci immagini veramente suggestive.
In ultimo, ma non certo per ordine di importanza, da segnalare la recitazione a dir poco splendida di Gary Oldman che sembra essere un tutt' uno col suo personaggio, raggiungendo così picchi altissimi di intensità, offrendo ai nostri occhi un Dracula che mai potremo dimenticare, e che per sempre tormenterà i nostri incubi ( o sogni, visto che quando è in versione giovane è un figo da paura :3 )

CONSIGLIATO: si.
TRAILER:




LINK UTILI:
Scheda film su Wikipedia


X Files

IDEATORE: Chris Carter;
TITOLO ORIGINALE: The X - Files;
NAZIONE: Stati Uniti, Canada;
GENERE: paranormale, fantascienza;
ANNO DI INIZIO: 1993;
ANNO DI TERMINE: 2002;
N° SERIE: 9;
N° EPISODI: 201 ( 24/25/24/24/20/22/22/21/20 );
DURATA EPISODI: 45 min;
COLORI: a colori;
CITAZIONE:
"La verità è la fuori"

ATTORI/PERSONAGGI:
David Duchovny --> Fox Mulder

Gillian Anderson --> Dana Scully

Mitch Pileggi --> Walter Skinner

William B. Davis --> Uomo che fuma

Tom Braidwood --> Melvin Frohike
Bruce Harwood --> John Fitzgerald Byers
Dean Haglund --> Ringo Langly

Jerry Hardin --> Gola Profonda
Robert Patrick --> John Doggett
Annabeth Gish --> Monica Reyes

Nicholas Lea --> Alex Krycek


TRAMA:

Gli X - Files sono casi a cui l' FBI non è riuscita a trovare soluzione; spesso però la colpa di questo insuccesso è dovuta al fatto che questi vanno al di là della semplice interpretazione scentifica.. L' unico che sembra veramente interessato alla risoluzione di questi casi è Fox Mulder, un singolare agente che attraverso strade non proprio canoniche arriva a soluzioni ancora più sconvolgenti.
Accanto a lui viene affiancata l' agente Dana Scully, una scienziata non troppo incline ad assecondare tutte le strane idee del suo collega.. i due comunque si troveranno ad affrontare da una parte moltissimi casi paranormali ( che metteranno a dura prova lo stoico scetticismo di Scully ), dall' altra verranno, invece, messi sulla scia, da misteriosi informatori, di un complotto governativo che sembrerebbe avere a che fare con una pericolosa colonizzazione aliena.. ma le spire di questa cospirazione sono molto più intricate e sfuggevoli del previsto..

COMMENTO:
Che devo dire di questa serie? sono cresciuta a suon di pane e X-Files per cui ho un certo legame affettivo per Mulder e il suo mondo ;) cmq apparte questo cè da dire che Chris Carter ha creato davvero una serie spettacolare, cogni pezzo al suo posto, pronta per affascinarci e incollarci allo schermo ogni volta che riguardiamo anche solo un episodio a caso.
I personaggi sono davvero ben caratterizzati, e via via che si va avanti nel tempo si fanno sempre più interessanti, soprattutto ( ovviamente ) Mulder e Scully, per non parlare dei Lon Gunmen ( Frohike, Byers e Langly ) e del mitico uomo che fuma che ci regala sempre qualche perla; da non dimenticare nemmeno le varie comparse, da tenere sempre sott' occhio, visto che praticamente mezzo mondo è passato per le fila di X - Files.. farei notare fra i tanti il nano di
Twin Peaks e John Locke di Lost XD

La serie si può sostanzialmente dividere in due blocchi: da una parte le varie puntate scollgate fra loro, tranne qualche raro caso di episodi che si protraggono per 2 o 3 puntate, che possono tranquillamente essere viste anche in ordine sparso senza conoscere la serie dal principio, fra le quali vi consiglio le mie preferite ^^:

Die hand die verletzt - stagione 2 episodio 14

Humbung - stagione 2 episodio 20
Syzygy - stagione 3 episodio 13
Josè Chung' s "From outer space" - stagione 3 episodio 20
Quagmire - stagione 3 episodio 22

Home - stagione 4 episodio 3
El mundo gira - stagione 4 episodio 11
The post-modern Prometheus - stagione 5 episodio 6
Bad Blood - stagione 5 episodio 12
All souls - stagione 5 episodio 17
Hollywood A.D. - stagione 7 episodio 19
Fight club - stagione 7 episodio 20
The amazing Maleeni - stagione 7 episodio 8


Facente parte dell' altro blocco sono quella serie di episodi così detti mitologia di X -Files ( che sarebbero gli episodi riguardanti il complotto governativo ) per questi è ovviamente neccessario partire dal primo; vi allego la lista completa:

serie 1: episodi 1 - 2 - 4 - 10 - 17 - 24
serie 2: episodi 1 - 4 - 5 - 6 - 8 - 10 - 17 - 25
serie 3: episodi 1 - 2 - 9 - 10 - 15 - 16 - 20 - 23 - 24
serie 4: episodi 1 - 7 - 9 - 10 - 15 - 17 - 18 - 21 - 23 - 24
serie 5: episodi 1 - 2 - 3 - 6 - 7 -13 - 14 - 20
serie 6: episodi 1 - 4 - 5 - 9 - 11 - 12 - 22
serie 7: episodi 1 - 2 - 10 -11 - 15 - 22
serie 8: episodi 1 - 2 - 13 - 14 - 15 - 16 - 18 - 20 - 21
serie 9: episodi 1 - 2 - 6 - 9 - 10 - 16 - 19 - 20

Le trame dei vari episodi a se stanti sono davvero tutte splendide, e soltanto verso la fine perdono in alcuni casi un po' di mordente; cosa, comunque, dovuta principalmente al fatto che Mulder se ne va e quindi nelle ultime due stagioni appare solo saltuariamente; pare ovvio che nonstante John Doggett ( Robert Patrick ) sia in realtà un bel personaggio, non riesce neanche lontanamente ad avvicinarsi a Mulder, di cui sentiamo sempre la mancanza. Per quanto riguarda la Mitologia invece gli episodi non perdono un colpo fino alla fine ;)

In sostanza quello che voglio dirvi è che è una serie veramente splendida, che non potete perdervi per nessun motvo al mondo, soprattutto se il paranormale e la fantascienza sono le vostre passioni!!

ps. come ultima nota vi consiglio di vedere il primo film "Fight the Future", perchè è davvero spledido, ma ricordate che va a collocarsi fra la quinta e la sesta stagione; per quanto riguarda l' altro film, uscito l' anno scorso, io lo eviterei, almeno che non siate grandi fan, ma non fatevi troppe illusioni ç_ç
Sotto, comunque, trovate i link per leggere le recensioni più accurate.

LINK UTILI:
X - Files Wiki (EN)
Beyond the Sea - guida agli episodi (IT)
RECENSIONE "Fight the Future" ( primo film )
RECENSIONE "Voglio crederci" ( secondo film )




La Madonna del Bellini

AUTORE: Elizabeth Lowry;
TITOLO/LINGUA ORIGINALE: The Bellini Madonna, inglese;
ANNO/EDITORE: 2007, Rizzoli;
COLLANA: --
GENERE: romanzo;
PAGINE: 354;
TRADUTTORE: Riccardo Valla;
ISBN: 978 88 17 01939 2;
PREZZO: 18,50 euro;
CITAZIONE:
"Desiderare, cercare, è sempre meglio che ottenere quel che si desidera..
perchè dietro il desiderio può solo esistere la delusione."

VOTO:
TRAMA:
Da più di vent' anni lo storico dell' arte Thomas Lynch coltiva un' ossessione: ritrovare la perduta Madonna del Bellini, ultimo quadro del maestro dove però la classica Madonna vicino alla croce cede al posto ad una donna anziana dallo sguardo duro e addolorato, perchè privata di tutto l' amore e ormai rimasta sola al mondo. Purtroppo però è un quadro che nessuno ha mai visto e di cui si è perso ogni traccia, tranne una breve testimonianza scritta dal Durer.
Ma adesso, finalmente Thomas ha trovato un indizio che può portarlo sulla giusta strada, ma per ritrovare il suo amato dipinto dovrà setacciare la collezzione privata della famiglia Roper; sarà l' ultima discendente, Anna, ad accoglierlo nella grande e labirintica villa di famiglia, e a guidarlo nella ricerca; ma la stessa Anna è un difficile labirinto e nemmeno per Lynch sarà facile trovare la soluzione..


COMMENTO:
Un libro davvero noioso, perso in troppe descrizioni inutili e prolisse condite dai pensieri del personaggio che non stanno veramente ne in cielo ne in terra ( ma perchè le persone dei romanzi devono sempre pensare come se componessero poesie invece che formulare ragionamenti razionali °_°? ), che devo ammettere, mi sono trovata costretta a saltare in più punti per riuscire a finirlo.. non si capisce bene lo scopo del romanzo e il finale non ha molto senso, inoltre proprio non riesco a carpire per quale cavolo di motivo quel cretino di Thomas Lynch non va subito in casa Roper e non chiede subito del quadro invece che ammorbarci con assurde costatazioni senza logica alcuna.. e poi perchè si sente in colpa?? non ha mica fatto nulla di male!! non capisco, non capisco.. secondo me anche la scrittrice si è persa in se stessa e non sapendo più quel che scriveva a buttato giù cose a caso -__-

CONSIGLIATO: no.
PRELUDIO:
"Ho conosciuto Anna Roper il mese scorso, quando ho cercato di derubarla a casa sua, nel villaggio di Mawle nel Berkshire.
Scrivo queste pagine.. Scrivo per spiegare.. No, non va bene come inizio. Ricomincio.
Scrivo quanto segue per un irresistibile bisogno di confessare, di chiarire a me stesso l' accaduto mettendolo sulla carta; forse di scusarmi. Ecco, ho schizzato i primi tratti del quadro. Ma scusarmi con chi? Con Anna? Con me stesso per aver fatto di ogni cosa un così irreparabile pasticcio? O con l' intero universo? Sento che anch' esso in qualche modo merita le più umilianti professioni di pentimento da parte mia. Non c'è bisogno di dirmelo! So che fuggire adesso ad Asolo, alla fine di quest' estate terribile, è stato uno sbaglio. Le pietre delle case sono ancora gonfie di raggi solari come i favi di un alveare, sono tiepide e gravide di false promesse. Quanto al sole italiano, continua a sorgere tutti i giorni come se nulla fosse successo, spaventoso nella sua innocenza. Solo le persiane del mezzodì distolgono lo sguardo, per il dolore o per la vergogna. Questo, dunque - e solo questo - di tante ambizioni oggi mi resta.."

LINK UTILI:
--

I Segreti di Twin Peaks


IDEATORI: David Lynch, Mark Frost;
TITOLO ORIGINALE: Twin Peaks;
NAZIONE: America;
GENERE: drammatico, thriller, paranormale;
ANNO DI INIZIO: 1990;
ANNO DI TERMINE: 1991;
N° SERIE: 2;
N° EPISODI: 30 ( 8 - 22 );
DURATA EPISODI: 45 min;
COLORI: a colori;
CITAZIONE:

"Fuoco cammina con me."

ATTORI/PERSONAGGI:
Kyle MacLachlan --> Agente Speciale Dale Cooper

Michael Ontkean --> Sceriffo Harry Truman
Ray Wise --> Leland Palmer
Richard Beymer --> Benjamin Horne
Lara Flynn Boyle --> Donna Hayward
Sherilyn Fenn --> Audrey Horne
James Marshall --> James Hurley
Joan Chen --> Jocelyn Packard
Piper Laurie --> Catherine Martell
Sheryl Lee --> Laura Palmer / Madeleine Ferguson
Frank Silva --> Bob

TRAMA:

La mattima del 24 febbraio è una mattinata destinata, tristemente, a restare per sempre nella storia della tranquilla cittadina di Twin Peaks: la giovane Laura Palmer, la ragazza più popolare della città, viene ritrovata brutalmente uccisa e avvolta in un telo di plastica.
Quasi contemporanemaente Ronette Pulaski, un' altra ragazza di Twin Peaks, viene trovata mentre vaga per la strada in stato confusionale con evidenti segni di violenza su tutto il corpo; senza saperlo Ronette ha oltrepassato il confine dello stato, viene così chiamato ad invesigare l' agente speciale dell' FBI Dale Cooper.
L' agente prenderà subito le redini dell' indagine e con l' aiuto dello sceriffo Harry Truman inizierà ad indagare nella vita privata della Palmer; ma niente a Twin Peaks è ciò che sembra: tutti in città hanno qualcosa da nascondere e tutti sembrano prendere parte a qualche losco intrigo; la stessa Laura non è una santa, anzi, tradiva il suo fidanzato, forse con più uomini, e faceva uso di droga.
E' subito evidente che la risoluzione del caso sarà molto più complicata del previsto.. ma l' agente Cooper ha una risorsa in più: i suoi sogni.

COMMENTO:
Twin Peaks ha veramente tutte le carte in regola per diventare la vostra serie preferita, quindi non lasciatevela assolutamente scappare ;)
La trama è a dir poco meravigliosa, sempre pronta a stupirci con colpi di scena assolutamente inattesi che riescono a tenerci incollati allo schermo fino alla fine, e tutte quelle piccole cose che nel corso delle puntate si vanno a ricollegare fra loro creando quella caratteristica aria sfuggevole ed inquetante.. bellissime le varie trovate ironiche di cui è disseminata tutta la serie. Belle davvero la fotografia e le scenografie ( soprattutto ricordiamo il sogno di Cooper ), e la colonna sonora che caratterizza ogni personaggio o situazione con una specifica musica, per non parlare del tema di base, che difficilmente potremo dimenticare.
Un occhio di riguardo va poi ad attori come MacLachlan, Piper Laurie e Frank Silva che ci regalano dei personaggi fantastici, per non dimenticarci di Ray Wise che con il suo Leland Palmer ci fa davvero venire i brividi..
Passando a cose tecniche devo dire che la scelta di rivelare l' assassino di Laura nemmeno a metà della seconda serie è a dir poco sbagliata.. le prime puntate che seguono sono palesemente di riassetto e sembrano non aver euna trama precisa, fortunatamente Lynch ridà un senso alla serie facendola decollare verso il finale. E' cmq evidente che nell' idea originale dei creatori la rivelazione doveva avvenire nell' ultima puntata, cosa che oltre a essere ovviamente più giusta, avrebbe dato un senso a le storielle di contorno che caratterizzano tutto Twin Peaks, ma che in questo caso sembrano essere solo di riempimento.
Io vi consiglio perchiò di considerare come prima serie gli episodi che vanno dal primo fino al nono della seconda serie ( Legge arbitraria ) e gli altri come una effettiva seconda serie.
Inoltre ci sarebbe da notare ( ma non lasciatevi scoraggiare da questa mia affermazione, che potrebbe benissimo essere sbagliata ) che nell' ultima puntata si cè una conclusione, ma sono molte di più le storie, anche importanti, lasciate letteralmente a mezzo.. io avallo l' ipotesi che in realtà manchino ancora qualche puntata alla vera conclusione, ma considerando che in giro non si trova prova di questa mia idea mi sa che mi dovrò accontentare..

LINK UTILI:
Guida alla serie (EN)
Sito web non ufficiale (IT)

Sito web ufficiale di Lynch (EN)

La ragazza che giocava con il fuoco

AUTORE: Stieg Larsson;
TITOLO/LINGUA ORIGINALE: Flickan som lekte med elden, svedese;
ANNO/EDITORE: 2008, Marsilio;
COLLANA: farfalle;
GENERE: thriller;
PAGINE: 754;
TRADUTTORE: Carmen Giorgetti Cima;
ISBN: 978 88 317 9498 5;
PREZZO: 21,50;
CITAZIONE:

"Non esistono innocenti.
Esistono solo gradi diversi di responsabilità"

VOTO: ♥ ♥ ♥ ♥
TRAMA:
E' passato un anno dal caso Wennerström, Mikael Blomkvist è tornato alla sua normale vita di giornalista alla guida del suo amato giornale Millennium pronto, con l' aiuto di un' altro giornalista Dag Svennson e la compagna Mia Bergman, a lanciare una nuova inchiesta-bomba sul mercato del sesso; il suo unico rammarico è aver perso ogni contatto con la giovane Lisbeth Salander, che dal passato natale sempra letteralmente sparita nel nulla.
Purtroppo appena un mese prima della pubblicazione del nuovo reportage Mikael trova Dag e Mia brutalmente uccisi nel loro appartamento.. le indagini iniziano e sembrano prendere subito una piega in positivo quando i polizziotti trovano l' arma del delitto sulle scale del palazzo. Incerdibilmente l' arma appartiene all' avvocato Nils Bjurman, ma anche lui verrà trovato ucciso allo stesso modo degli altri.
Sembrerebbe non esserci nessuna connessione fra i tre, ma sull' arma vengono ritrovate le impronte di Lisbeth.. parte così una caccia all' uomo a livello nazionale per scovarla ed arrestarla.
Ma Mikael non è affatto convinto che l' assassina sia lei, e nel tentativo di aiutarla sarà costretto a scavare nel misterioso passato di Lisbeth.. ma potrebbe non essere così facile.

COMMENTO:
Anche in questo caso ci troviamo difronte a un libro di alta qualità: mentre il primo volume (Umoni che odiano le donne), per quanto veramente ottimo, è un intro della lunga saga che Larsson aveva in mente di scrivere, questo secondo volume si addentra in maniera magistrale all' interno dei personaggi, rendendoli più che mai estremamente realistici, praticamente vivi. Larsson inoltre si rivela ancora una volta, e ancora con più forza, un' ottima mente per inventare ed orchestrare intrighi, che qui più che mai ci accompagnano verso la fine del libro tenendoci perennemente col fiato sospeso e la mano pronta a girare la pagina per scoprire cosa stà per succedere.
750 pagine che si leggono in un secondo, ma che difficilmente potremo scordare.

CONSIGLIATO: assolutamente si.
PRELUDIO:
"La guardò in selenzio per due minuti. Lei poteva sentire la sua eccitazione nella penombra benchè lui non n facesse mostra in alcun modo. Di sicuro aveva un' erezione. Sapeva che avrebbe voluto allungare una mano e toccarla.
Poi lui si voltò e uscì chiudendosi la porta alle spalle. Sentì che chiudeva col catenaccio, cosa perfettamente inutile dal momento che non aveva nessuna possibilità di slegarsi dalla branda.
Rimase diversi monuti con lo sguardo fisso sulla sottile striscia di luce sopra la porta. Poi cominciò a muoversi per cercare di capire quanto fossero strette le cinghie. Riuscì a piegare un pò le ginocchia ma quelle che le bloccavano i piedi opposero immediatamente resistenza. Si rilassò. Restò stesa assolutamente immobile, fissando nel nulla.
Aspettava. Intanto fantasticava di una tanica di benzina e di un fiammifero.
Lo vide imbevuto di benzina. Poteva percepire fisicamente la scatola dei fiammferi nella propria mano. La scosse. Ne idì il tipico rumore. La aprì e scelse un fiammifero. Lo ud' dire qualcosa ma non lo ascoltò. Però vide l' espressione del suo viso, quando strusciò il fiammifero contro la superficie ruvida. Udì il rumore raspante della capocchia di zolfo. Suonava come un protratto rombo il tuono. Vide la fiamma scoccare.
Fece un sorriso duro e si rinfrancò.
In quella notte compiva tredici anni."

LINK UTILI:
Sito web ufficiale dello scrittore (SV)

ALTRI LIBRI DELLO STESSO AUTORE:

-trilogia Millenium-
*Uomini che odiano le donne*
La ragazza che giocava col fuoco
*La ragina dei castelli di carta*

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*recensione FILM*

Gran Torino

REGIA: Clint Eastwood;
TITOLO ORIGINALE: Gran Torino;
ANNO/PAESE: 2008, U.S.A;
GENERE: drammatico;
ATTORI PRINCIPALI: Clint Eastwood, Bee Vang, Ahney Her;
DURATA: 118 min;
COLORE: a colori;
CITAZIONE:
"Avete mai fatto caso che ogni tanto
si incontra qualcuno che non va provocato?
Quello sono io."

VOTO:
TRAMA:
La moglie di Walt Kowalski è appena morta, lasciandolo in balia di una famiglia che non lo rispetta, e che lui a sua volta non riesce a tollerare; come se questo non bastasse lui è l' unico americano rimasto nell' intero quartiere, adesso completamente abitato dalla comunità coreana.. paradosso terribile visto che Walt è un reduce della guerra di Corea.
I suoi unici amori sembrano essere la cagnetta Dasy e la sua macchina modello Gran Torino, perennemente chiusa in garage. Ed è proprio questa che Thao, il giovane figlio dei suoi vicini di casa, sarà costretto a rubare come rito di iniziazione per entrare nella gang del cugino; chiaramente il tentativo fallisce miseramente non appena Walt si rende conto di cosa stà succedento e corre in garage armato di fucile.
Ma la sera dopo la gang torna da Thao per dargli una lezione, visto che non è riuscito nel compito.. si scatena una piccola rissa, fin quando Walt uscirà di casa di nuovo armato di fucile intimandoli di uscire dal suo giardino. Senza volerlo ha salvato la vita a Thao, finendo così per diventare l' eroe del quartiere.. piano piano si renderà conto di avere più cose in comune con lui e la sua giovane sorella Sue, che con la sua stessa famiglia, finendo così per diventare loro amico.. ma la gang del cugino non sembra voler dare pace ai due ragazzi.

COMMENTO:
Ammettiamolo. Io Eastwood me lo sposerei seduta stante. Sarà anche un vecchio, ma cazzarola, è ancora un figo da paura XD
Detto questo passiamo al film: ovviamente una regia splendida, condita di una bella fotografia, ci accompagna in una storia costellata di tanta amara ironia dove "l' eroe" è in realtà un anti-eroe, uno steriotipo dell' americano vecchia generazione reduce di guerra, fatto di preconcetti e pregiudizi raziali sia verso il diverso, ma anche verso la stessa nuova generazione americana flaccida e borghese. Clint riesce a rendere al massimo questo personaggio, con battute taglienti che ti fanno ridere, ma allo stesso tempo riflettere; la storia è molto bella, calibrata su un buon ritmo che non cede mai, fino ad un finale drammaticamente dovuto dove Kowalski può finalmente trovare il riscatto che cercava.


CONSIGLIATO: assolutamente si.
TRAILER:


LINK UTILI:
Sito web ufficiale (EN)
Sito web ufficiale del regista (EN)

ALTRI FILM DELLO STESSO REGISTA:
*Changeling*
*Debito di sangue*
*Gunny*

Watchmen

REGIA: Zack Snyder;
TITOLO ORIGINALE: Watchmen;
ANNO/PAESE: 2009, U.S.A;
GENERE: azione, supereroi, drammatico;
ATTORI PRINCIPALI: Jackie Earle Haley, Jeffrey Dean Morgan, Billy Crudup, Patrick Wilson, Malin Akerman, Matthew Goode;
DURATA: 161 min;
COLORE: a colori;
CITAZIONE:

"Non sono io rinchiuso qui con voi,
siete voi rinchiusi qui con me."

VOTO: ****
TRAMA:

E' il 1985, gli Stati Uniti e la Russia sono sull' orlo di una guerra nucleare, l' ultima speranza è riposta nel dottor. Manhattan, che insieme a Adrian Veidt stanno progettando una nuova forma di energia in grado di fermare gli attacchi nucleari. Entrambi hanno un passato in comune: insieme a Rorschach, Laurie e Daniel facevano parte degli Watchmen, un gruppo di persone che indossando un maschera (nella migliore tradizone dei supereroi) combattevano il crimine; questo passato viene riportato alla mente dall' improvviso omicidio di un' altro componente del gruppo, il Comico.
Rorschach è convinto che la sua morte sia legata a qualcosa di più grande e inizia ad indagare, cerca anche di mettere in guardia gli altri, ma viene snobbato perchè tutti troppo presi dalla loro vita da persone comuni. Ben presto però si renderanno conto che ha ragione e che non si può smettere di essere un Watchman..

COMMENTO:
Purtroppo non ho mai avuto modo di leggere il fumetto originale quindi non posso fare paragoni, questo però mi mette in una posizione neutrale che mi permette di parlare di Watchmencome film in se: anche stavolta, infatti, il regista di 300 ci regala una pellicola degna di nota.
Da notare sono il montaggio, la colonna sonora e il montaggio sonoro ( a questo proposito notevoli la sequenza inziale del combattimento del Comico, il suo funerale e la scena di sesso con in sottofondo Hallelujah ), molto belli gli efetti speciali e la fotografia, un occhio di riguardo poi a tutta la sequenza dei titoli di testa. Bellissimi poi i personaggi, soprattutto il Comico e Rorschach, che di eroico non ha nulla, se non una moralità distorta ed incorruttibile.
Notevole davvero la citazione del Dottor Stramore, con la Stanza della Guerra ;) ..in sostanza è un buon film, certo non un capolavoro, ma di ottima fattura e piacevole da vedere, anche se si concede, soprattutto verso la metà, una certa lentezza che in un fumetto può andare bene, ma in un film appesantisce moltissimo ( mi riferisco soprattutto al racconto della vita del Dottor Manhattan che poteva anche essere un pò più veloce.. ).
Attenzione però, se non sopportate la visone del sangue e le scene violente non è proprio il film che fa per voi, perchè la crudezza delle immagini è una componente fondamentale della storia.

CONSIGLIATO: si.
TRAILER:




Uomini che odiano le donne

AUTORE: Stieg Larsson;
TITOLO/LINGUA ORIGINALE: Män som hatar kvinnor, svedese;
ANNO/EDITORE: 2005, Marsilio;
COLLANA: farfalle;
GENERE: thriller;
PAGINE: 676:
TRADUTTORE: Carmen Giorgetti Cima;
ISBN: 978 88 317 9332 1;
PREZZO: 19, 50;
CITAZIONE:

"Il motivo che mi spinge è il più semplice: la vendetta."

VOTO: ♥ ♥ ♥ ♥
TRAMA:
Mikael Blomkvist è un giornalista di successo che guida la rivista economica Millenium, specializzta nello scovare loschi affari nel mondo economico svedese; proprio per colpa di uno di questi articoli, però, è stato giudicato colpevole di diffamazione e condannato a passare 3 mesi in prigione, cosa che purtroppo rischia di far crollare tutta la credibilità, e quindi far fallire l' amata rivista.
Quasi contemporaneamente con la sentenza si farà vivo Henrik Vanger, l' anziano ex direttore delle industrie Vanger, pietra miliare dell' economia svedese; la sua non è una visita di piacre, ma ha un incarico molto importante da affidare a Mikael: indagare a distanza di quasi 40' anni sulla misteriosa scomparsa della sua amata nipote Harriet. La cosa ovviamente non rientra nella sua sfera di azione di giornalista, ma la prospettiva di un lauto ricompenso economico, e la non meno importante possibilità di passare un anno lontano dai riflettori della cronaca, fanno si che Mikael finisca per accettare.

A dargli una mano arriverà anche Lisbeth Salander, una giovane donna dal passato misterioso e un carattere tutt' altro che normale, ma espertissima nello scavare nella vita delle persone, anche attraverso vie non proprio legali.. Questa strana coppia intrapenderà così un viaggio in un mondo fatto di odi e intrighi familiari che vanno avanti da oltr mezzo secolo, e più vanno avanti più quello che viene alla luce è a dir poco sconvolgente.

COMMENTO:
Per la prima volta dopo tanto tempo mi sento di non aver buttato via nemmeno un centesiomo del soldi spesi per comprare questo libro, ne di aver sprecato ore del mio tempo dietro qualcosa di altamente banale, anzi devo ammettere che ho letteralmente divorato questo primo libro nell' arco di 3 giorni.. Quindi vi devo avvertire: attenti, perchè una volta iniziato il libro non potrete più chiuderlo ;)

CONSIGLIATO: assolutamente si.
PRELUDIO:
"Era diventato un rito che si ripeteva ogni anno. Il destinatario del fiore ne compiva stavolta ottantanove. Quando il iore arrivò, aprì il pacchetto e lo liberò dalla carta da regalo cui era avvolto. Quindi sollevò il ricevitore e compose il numero di un ex commissario di pubblica sicurezza che dopo il pensionamento era andato a stabilirsi sulle rive del lago Siljan. Idue uomini non erano solo coetanei, ma erano anche nati nello stesso giorno - fatto che in quel contesto poteva essere considerato come una sorta d' ironia. Il commissario, che sapeva che la teleonata sarebbe arrivata dopo la distribuzione della posta delle undici, nell' attesa stva bevendo un caffè. Quest' anno il teleono squillò già alle dieci e trenta. Lui alzò la cornetta e disse ciao senza nemmeno presentarsi.
-E' arrivato.-
-Cos'è questa volta?-
-Non so che genere di fiore sia. Lo farò identificare. E' bianco.-
-Nessuan lettera, suppongo?-
-No. Nient' altro che il fiore. La cornice è la stessa dell' anno scorso. Una di quelle cornici da poco che uno si monta da solo.-
-Timbro postale?-
-Stoccolma.-
-Calligrafia?-
-Come al solito, stampatello, tutte maiuscole. Lettere dritte e ordinate.-
Con ciò l' argomento era stato esaurito e i due rimasero seduti qualche minuto in silenzio, ognuno dalla sua parte della linea telefonica. Il commissario in pensione si lasciò andare contro lo schienale della sedia davanti al tavolo della cucina, succhiandola pipa. Sapeva comunque che non ci si aspettava più che ponesse qualche domanda risolutiva oppure iperintelligente, in gradi di gettare nuova luce sulla faccenda. Quel tempo era passato da un pezzo, e la conversazione fra i due anziani conoscenti aveva piuttosto il carattere di un rituale intorno a un mistero che nessun altro essere umano al mondo aveva il benchè minimo interesse a risolvere."
LINK UTILI:
Sito web ufficiale dello scrittore (SE)

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-Trilogia Millenium-
Uomini che odiano le donne
*La ragazza che giocava con il fuoco*
*La regina dei castelli di carte*

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L' arpa d' erba

AUTORE: Truman Capote;
TITOLO/LINGUA ORIGINALE: the Grass Harp, inglese;
ANNO/EDITORE: 1951, Garzanti;
COLLANA: gli Elefanti;
GENERE: romanzo;
PAGINE: 116;
TRADUTTORE: Bruno Tasso;
ISBN: 978 88 11 67002 5;
PREZZO: 8, 50;
CITAZIONE:

"Era diventata per lui l' essere che egli aveva tanto cercato,
l' unica persona al mondo alla quale poteva dire tutto.
Ma forse, quando si può dire ogni cosa, non cè più nulla da dire"

VOTO: ♥ ♥
TRAMA:
Truman è solo un bambino quando resta sfortunatamente orfano sia di madre che di padre. A prendersi cura di lui rimangono solo due vecchie zie che abitano in una piccola città nel sud degli States: Verena, fiscale ed austera, il cui unico scopo nella vita sembra essere fare soldi e comandare su tutto e su tutti, soprattutto su sua sorella Dolly, che invece è l' esatto contrario, sempre mansueta, perennemente immersa in un sogno color rosa, come le stanze della sua camera.
Ma ben presto succederà qualcosa che finirà per rompere la vita tranquilla di Truman; l' unico rifugio per i fuggitivi sarà la casa sull' albero, cullata dalle voci della collina..

COMMENTO:
Leggendo la trama in breve sul retro copertina sembra quasi di trovarci di fronte ad una specie di rivisitazione de l' Antologia di Spoon River, invece devo ammettere che è un libro davvero ben scritto: la trama non è delle più avvincenti, anzi diciamo che non lo del tutto.. e forse un pò troppo spesso ci perdiamo in discorsi troppo "filosofici", e il personaggio principale rimane, tutto sommato, uno sconosciuto; ma la forza evocativa con la quale Capote riesce a rievocare ed imprire immagini poetiche e fantastiche è a dir poco impressionante, e ci incatena ad un libro che più che di parole, sembra fatto di immagini e profumi.

CONSIGLIATO: si.
PRELUDIO:
"Quando ho sentito parlare per la prima volta dell' arpa d' erba? Molto tempo prima di quell' autunno in cui andammo ad abitare sul sicomoro. In un autunno molto remoto, dunque; e certo fu Dolly a parlarmene, perchè nessun altro avrebbe pensato a quel nome: arpa d' erba.
Se, uscendo dalla città, imboccate la stada della chiesa, rasenterete di li a poco una abbagliante collina di pietre candide come ossa e di scuri fiori riarsi: è il cimitero Battista. Vi sono sepolti i membri della nostra famiglia, i Talbo, i Fenwick. Mia madre riposa accanto a mio padre e le tombe dei parenti e degli affini, venti o più, sono disposte intorno a loro come radici prone di un albero di pietra. Sotto la collina si stende un campo di alta saggina, che muta di colore ad ogni stagione; andate a vederlo in autunno, nel tardo settembre, quando diventa rosso come il tramonto, mentre riflessi scarlatti simili a falò ondeggiano su di esso ed i venti dell' autunno battono sulle sue foglie secche evocando il sospir di una musica umana, di un' arpa di voci.
Al di là del campo le tenebre del Bosco del Fiume. Fu certo in una giornata di settembre, mentre raccoglievamo radici nel bosco, che Dolly disse: -Senti? E' l' arpa d' erba, che racconta qualche storia. Conosce la storia di tutta la gente della collina, di tutta la gente che è vissuta, e quando saremo morti racconterà anche la nostra.-"

The Millionaire

REGIA: Danny Boyle;
TITOLO ORIGINALE: Slumdog Millionaire;
ANNO/PAESE: 2008, Regno Unito-Francia;
GENERE: drammatico, romantico;
ATTORI PRINCIPALI: Dev Patel, Freida Pinto, Madhur Mittal, Anil Kapoor, Irrfan Khan;
DURATA: 120 min;
COLORE: a colori;
CITAZIONE:
"Era scritto."

VOTO: ****
TRAMA:
Jamal è un bambino di Bombay cresciuto nelle baraccopoli della periferia; orfano di madre, rimane solo col fratellino maggiore Salim e una bambina, Latika. Ma la vita nelle strade non è facile per dei bambini soli, che finiscono ben presto fra le grinfie di sfruttatori, costringendoli a prendere delle scelte importanti, ma che finiranno col divderli.
Anni dopo Jamal è ormai un ragazzo, ma continua a pensare a Latika.. l' unico modo per rincontrarla sarà partecipare al gioco televisvo a premi "Chi vuol essere Milionario?"..

COMMENTO:
Davvero un film ben fatto, molto intenso e commovente, ma allo stesso tempo leggero e godibile.. Molto bella tutta la parte tecnica ( fotografia, colori, scegrafie, colonna sonora..) e davvero molto interessante la soluzione di motaggio che alterna vari piani di tempo della vita di Jamal.
Non so se meritava tutte le sue 8 statuette, ma di sicuro è uno dei migliori film che ho visto ultimamente.
NOTA IMPORTANTE:
In uno dei primi flashback di Jamal vediamo l' attacco alla baraccopoli dove abitano da parte di un gruppo armato di estremisti religiosi: secondo l' errata traduzione italiana gli abitanti della baraccopoli ( e quindi anche i due fratellini protagonisti ) sono hindi e gli estremisti musulmani; in realtà, come è facilmente comprensibile dai nomi dei due ( cosa che infatti avevo notato e mi era sembrata incongruente ), è l' esatto contrario.

CONSIGLIATO: si.
TRAILER:


ALTRI FILM DEL REGISTA:
*28 giorni dopo*

Giulietta Squeenz

AUTORE: Pulsatilla;
TITOLO/LINGUA ORIGINALE: Giulietta Squeenz, italiano;
ANNO/EDITORE: 2008, Bompiani;
COLLANA: narratori italiani;
GENERE: romanzo;
PAGINE: 209;
TRADUTTORE: --
ISBN: 978 88 452 6037 7;
PREZZO: 16,00 euro;
CITAZIONE:

"Mi buttai sull' amaca per guardare le stelle,
ma stelle non ce n' erano,
perciò chiusi gli occhi e le fabbricai da me."
VOTO: ♥ ♥ / ♥
TRAMA:
Giulietta è una bambina stramba, ma ha un vero amico, uno strambo signore chiamato il Mostro, e un unico grande amore: Daniele.
Purtroppo le cose spesso nella vita non vanno come vorremmo, e Daniele finisce per sposarsi con l' isopportabile vicina di casa, costringendo Giulietta ad abbandonarsi al suo banale destino che la porterà a sposarsi a sua volta, ma con un uomo che in realtà non ama e non amerà mai davvero.
Ma la vita regala una gran quantità di sorprese, anche se non sempre gradite.. cosa accadrà a Giulietta?

COMMENTO:
Sarà che ne ho letti già mille con quel tipo di protagonista, fatto stà che Giulietta mi sembra una gran rompi cazzo -_- .... in generale cmq il libro va giù bene, senza intoppi, fra battute sagaci, soluzioni di tutti i giorni e situazioni sul limite dell' assurdo. Sicuramente consigliato a chi piacciono questo genere di libri, un pò meno ( o se non altro con qualche remore ) per gli altri lettori.

CONSIGLIATO: ni.
PRELUDIO:
"La sua mano scivolò sull' attacco di Talkin' 'bout a Revolution, poi si staccò e si andò a posare tra i capelli, per allontanare una ciocca fuggiasca dalla fronte.
-Non so di chi è. L'ho sentita alla radio. Ha una voce assurda, lei, no?-
Non ti devo spiegare che Tracy Chapman è una donna: esame passato a pieni voti, ti sposo.
Una signora lo chiamò, e grazie a questo scoprii il suo nome; Daniele posò la chitarra sul tavolo ed entrò in casa. Restai imbambolata qualche secondo, poi mi avvcinai alla chitarra, la sfiorai ecorsi via leggiadra: ora dovevo solo capire come farlo via per sempre. Pochi minuti dopo stavo già dando craniate contro il muro, mi ero completamente scordata di avere addosso la mantellina con i cagnetti rosa."

LINK UTILI:
Blog ufficiale della scrittrice

Il Codice da Vinci (film)


REGIA: Ron Howard;
TITOLO ORIGINALE: the da Vinci Code;
ANNO/PAESE: 2006, U.S.A/Francia/Inghilterra;
GENERE: thriller, avventura;
ATTORI PRINCIPALI: Tom Hanks, Audrey Tautou, Ian McKellen, Alfred Molina, Paul Bettany, Jean Reno;
DURATA: 168 min;
COLORE: a colori;
CITAZIONE:
"Sai mantenere un segreto?"

VOTO: ***
TRAMA:
Jacques Sauniere, il curatore del Louvre, è stato assassinato, ma prima di morire ha lasciato uno strano messaggio in codice; gli unici in grado di decifrarlo saranno la nipote Sophie e lo studioso Robert Langdon, che verrà, però, ingiustamente incolpato dell' omicidio dell' uomo.. A i due non resterà che seguire le traccie lasciate da Souniere che li condurranno forse fino al Santo Graal, nel tentativo di scoprire la verità sul suo omicidio e sul più grande misterò della storia dell' umanità.

COMMENTO:
Già che c' ero ho pensato di scrivere anche del film: sostanzialmente il discorso è lo stesso del libro, anche se qui si cerca un pò troppo di stringere il brodo facendo perdere alla trama gran parte della suspence che invece nel libro ci accompagna fino alla fine. Buono se si stà stirando e si vuole qualcosa di sottofondo o se, come me adesso, si è malati e non si sa come riempire un paio d' ora della giornata..

CONSIGLIATO: no.
TRAILER:


LINK UTILI:
Sito web ufficiale (IT)
Recensione libro

Il Codice da Vinci (romanzo)

AUTORE: Dan Brown;
TITOLO/LINGUA ORIGINALE: the Da Vinci code, inglese;
ANNO/EDITORE: 2003, Mondadori;
COLLANA: Omnibus;
GENERE: thriller;
PAGINE: 523;
TRADUTTORE: Riccardo Valla;
ISBN: 88 04 52341 7;
PREZZO: 18,60 euro;
CITAZIONE:
"Così oscuro l' inganno dell' uomo"

VOTO: ♥ ♥
TRAMA:
Jacques Sauniere, il curatore del Louvre, è stato assassinato, ma prima di morire ha lasciato uno strano messaggio in codice; gli unici in grado di decifrarlo saranno la nipote Sophie e lo studioso Robert Langdon, che verrà, però, ingiustamente incolpato dell' omicidio dell' uomo.. A i due non resterà che seguire le traccie lasciate da Souniere che li condurranno forse fino al Santo Graal, nel tentativo di scoprire la verità sul suo omicidio e sul più grande misterò della storia dell' umanità.

COMMENTO:
Un libro che ritengo sia stato veramente troppo sopravvalutato: vabbene che va a toccare argomenti religiosi molto controversi, ma in nessun momento è stato dato per fonte sicura e certa.. sinceramente non riesco proprio a concepire tutto in gran casino che ha sollevato la sua pubblicazione u_u
Tutto sommato cmq un romanzo
piacevole da leggere, che scorre piuttosto bene e si barcamena senza cedere mai troppo tra storia e thriller sebbene la struttura narrativa sia puramente da romanzo d' avventura per ragazzi più che da thriller "per adulti".. nel complesso quindi un semplice ma grazioso libro da spiaggia.

CONSIGLIATO: ni.
PRELUDIO:
"Rimasto solo, Jacques Sauniere tornò tornò ad osservare la saracinesca d' acciaio. Era in trappola; per riaprire la porta occorrevano almeno 20 minuti. Prima che qualcuno facesse in tempo ad arrivare a lui, sarebbe morto. Eppure, la paura che adesso l' attanagliava era assai superiore a quella della morte.
"Devo trasmettere il segreto"
Alzandosi in piedi a fatica, richiamò alla mente i tre fratelli assassinati. Pensò alle generazioni venute prima di loro, alla missione affidata a tutt' e quattro.
"Un' ininterrotta catena di conoscenze"
E all' improvviso, adesso, nonostante tutte le precauzioni e le misure di sicurezza, Jacques Sauniere era il solo legame rimasto, l' unico guardiano di uno dei più terribili segreti mai esistiti.
Rabbrividendo, si rizzò in piedi.
"Devo trovare un modo.."
Era intrappolato all' interno della Grande Galleria ed esisteva solo una persona al mondo a cui passare la fiaccola. Sauniere guardò le pareti della sua ricchissima prigione. La collezzione dei più famosi dipinti del mondo pareva sorridergli come un gruppo di vecchi amici."

LINK UTILI:
Sito web dell' autore (IT)

Il Favoloso Mondo di Amelie

REGIA: Jean-Pierre Jeunet;
TITOLO ORIGINALE: Le fabuleux destin d'Amélie Poulain;
ANNO/PAESE: 2001, Francia/Germania;
GENERE: commedia romantica;
ATTORI PRINCIPALI: Audrey Tautou, Mathieu Kassovitz;
DURATA: 120 min;
COLORE: a colori;
CITAZIONE:

"Senza di te, le emozioni di oggi sarebbero la pelle morta delle emozioni passate"

VOTO: *****
TRAMA:
Amelie è una giovane donna che abita a Parigi e lavora come cameriera in un piccolo bar di Montmartre, la sua vita scorre tranquilla fra i doveri di tutti i giorni e i piccoli piacere che ogni tanto si concede, come immergere le mani nei sacchi di fagioli o far rimbalzare i sassi sul Canal Saint-Martin.. dopo alcune straordinarie coincidenze decide di votare la sua vita all' aiuto del prossimo risolvendo i problemi che affliggono chi le stà accanto. E' così che farà la conoscenza di Nino, uno strano ragazzo che come lei sebrerebbe vivere in un mondo di favola..

COMMENTO:
Ebbene ammettiamolo.. anche io sono caduta nel vortice di questo film XD una fotografia e dei colori veramente belli e ben giostrati, e una colonna sonora splendida ci accompagnano per tutto il film, fra una siuazione assurda e l' altra, tutti legati da una trama davvero graziosa, con una Audrey Tautou splendida e perfetta per questa parte.
Veramente un film ben fatto, come pochi se ne vedono ultimamente, che scorre bene nella sua leggerezza. Per quei pochi che non l' hanno ancora visto è assolutamente da non perdere!

CONSIGLIATO:
Assolutamente si.
TRAILER:







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