Belli da vedere [vol. 9]

Lost Highway, del grande David Lynch.
[niente altro da ggiungere, o sbaglio?]



















[fralaltro, giusto per fare due chiacchere fra amici, farei notare che l' uomo misterioso è stato realtmente condannato per il brutale omicidio della moglie. le strade perdute a volte si rincongiugono in disegni inquetanti]

Guida alle case più stregate del mondo - Tutti i luoghi in cui (non) vorreste passare la notte

AUTORE: Francesco Dimitri;
TITOLO/LINGUA ORIGINALE: //, italiano;
ANNO/EDITORE: 2004, Castelvecchi;
COLLANA: le Navi;
GENERE: manuale per inseguire i fantasmi :);
PAGINE: 287;
TRADUTTORE: --
ISBN: 88 7615 027 7;
PREZZO: 15,00;
CITAZIONE:
"Le cose non sono mai vere o false,
ma più o meno vere, più o meno false.
"

VOTO: ♥ ♥ ♥
TRAMA:
Se i fantasmi e il paranormale sono la tua passione, e non desideria ltro che inbatterti in uno spettro, allora questo è sicuramente il libro che fa per te! Un mix di informazioni tecniche e storie al limite della favola (e del brivido), dati e indirizzi veri, pronti per l' uso di tutti noi neo-cacciatori di fantasmi :)
E anche se magari non ci credete troppo, fantasticare per un po' non vi farà certo male!

COMMENTO:
Troppo bello haha XD Io che che queste cose fanto-paranormali le adoro non ho potuto non apprezzare la gran quantità di storie e notizie riportate in questo piccolo, ma ricco, libretto. Un prontuario per decidere dove passare le vostre prossime vacanze stregate, ma anche un modo simpatico per volare un po' con la fantasia. Senza disdegnare neanche il fatto che Francesco Dimitri scrive parecchio bene, e sebbene questa sia una "Guida" e non certo un romanzo, riesce lo stesso ad appassionarci come un' ottima storia [di fantasmi, ovviamente].

CONSIGLIATO: [decisamente] si.
PRELUDIO:
"La caccia ai fantasmi non è troppo diversa dal bird-watching, anche se può essere un po' scomoda. In effetti i ghost hunter, "cacciatori di fantasmi", sono un po' degli estimatori che dei cacciatori veri e propri: il loro scopo non è tanto quello di scacciare o acchiappare lo spettro, quanto piuttosto quello di riuscire a vederne uno e, nel migliore dei casi, di trovare prove materiali della sua esistenza.
Ed è proprio questo il problema. Anche il bird watcher più imbranato è guidato dalla ragionevole certezza che gli uccelli, quantomeno, esistono, mentre il ghost hunter si muove su un terreno ben più limaccioso. Potrebbe trascorrere notti e notti in un vecchio rudere scozzese e tornare a casa con niente più di una bronchite, parecchie ore di sonno arretrato e decine di foto sfocate. Oppure potrebbe essere chiamato a indagare in un pub infestato senza ricavarne altro che un occhio nero gentilmente offerto da un cliente ubriaco. E se è vero che anche le missioni di bird-watching possono rivelarsi dei fiaschi, è pur vero che gli appassionato di volatili potrà sempre consolarsi pensando che comunque i suoi beniamini sono lì da qualche parte, e la prossima volta riuscirà a fotografarli. Il ghost hunter al contrario si scontra spesso con la dura realtà che l' oggetto della sua indagine non è altro che un muro di legno che provoca scricchiolii, una sedia a dondolo che si muove in una zona piena di correnti d' aria, e così via.
L' arte dell' acchiappafantasmi è insomma un' arte sottile, perchè ondeggia al confine tra reale e immaginario."

LINK UTILI:
Blog dell' autore (IT)
Pagina Facebook dell' autore (IT)

impressioni di un viaggio: 8 giorni a Budapest.

Spero di esservi mancata almeno un pochino :) in qualsiasi caso eccomi finalmente ritornata fra queste pagine!! a me siete mancati un sacco, e se non fosse per questo perfido lavoro sarei già tornata da voi da un bel po'!!! purtroppo la vita è crudele e ci possiamo fare ben poco ç_ç quindi abbandoniamo le ciance e dedichiamoci all' argomento di questa nuova rubrica: impressioni di un viaggio.
viaggiare è da sempre una mia grande passione, e la mia speranza d' ora in avanti è quella di riuscire a fare per lo meno un viaggio all' anno. in questa nuova rubrica raccoglierò le mie impressioni sui luoghi che ho visitato, con un mix di consigli utili e pratici per i futuri viaggiatori; una specie di mini-guida. spero che possano esservi utili come spunto per le vostre visite, e ovviamente sono sempre ben accetti altri consigli e segnalazioni!


BUDAPEST


Come ben sanno tutti Budapest è una città antica, ricca di una storia ancora forte e palpabile in quelli che sono i resti di un passato intenso. Al contrario di come possono essere altre città della zona nord-est come ad esempio Praga, però quella che qui ci troviamo davanti è una città spaziosa dalle strade larghe e ben vivibili, ancora più sostenibili visto che il centro è completamente pedonale. Molte sono le cose da vedere, e da vivere, a partire dai musei e i monumenti nazionali: impossibile non partire dalla centralissima "fashion street" [è chiamata proprio così sui cartelli d' indicazione XD] ovvero Vaci Utca, la lunga strada commerciale che unisce Vamhaz Korut [dove tralaltro ha sede il mercato centrale coperto] a piazza Mihaly Vorosmarty, lungo la quale si trovano caffè e ristoranti e moltissimi negozi di prodotti artigianali tipici, di souvenir e negozi di moda tipo Zara, H&M, Promod e altri ancora. In piazza poi altri negozi, un centro commerciale e una pasticceria storica con tavolini all' aperto; in questo periodo dell' anno fralaltro [da metà marzo a metà aprile] in tutta la città si festeggia il Festival di Primavera, e Vorosmarty è sede di un mercatino permanente di prodotti tipici ed artigianali come vestiti della tradizione ungarica, saponi, strumenti musicali e quantaltro, ed è facile imbattersi in complessini o gruppi di ballerini che rievocano le danze della tradizione folkloristica locale.


Altro punto di interesse storico, e non solo, è sicuramente il Castello: situato sulla collina di Buda, si affaccia su tutto il centro della città con una splendida panoramica, e su tutta la periferia; per raggiungerlo basta attraversare il ponte Szechenyi lanchid e salire le varie scalinate, o prendere l' autobus n° 6 sulla fermata sulla destra della rotatoria nella quale si immette il ponte, oppure potete prendere la funicolare [840 fiorini]. Fra le mura del Castello si trovano vari musei fra cui la Galleria Nazionale Ungherese e il Museo Storico di Budapest [1300 fiorini] nel quale sono esposti tutta una serie di reperti che narrano la storia della città dalle origini nomadi fino ai tempi contemporanei. Imperdibile assolutamente un giro nei Labirinti del Castello! una delle due entrate è in Uri utca, e dopo le 6 le luci si abbassano e chi entra viene fornito di lampade a gas.. anche se una volta uscite puzzerete tutta la serata di gas, secondo me ne vale la pena XD!! ..il labirinto cmq è davvero bello, estremamente suggestivo, pieno di corridoi che finiscono nel nulla, angoli bui dai quali sbucano fuori inquetanti figure scolpite nella roccia, il tutto accompagnato da un' adeguata colonna sonora composta da musiche tribali e battiti del cuore in continuo accellerare. Un angolo davvero suggestivo è quello della fontana che zampilla vino.. dall' odore sembra buonissimo, ma il sapore è terribile hehe [ovviamente non potevo desistere dall' assaggiarlo lol]. Per mangiare il Castello può non essere l' ideale per il risparmio, ma oltre ai ristoranti e i caffè ci sono anche negozietti e un supermercato; tralaltro siate sicuri di aver cambiato abbastanza soldi prima di arrivare al Castello, perchè lassù cè un solo Change, e inspiegabilmente la domenica è chiuso -_-
Fra le atre tantissime cose da vedere a Budapest non possono mancare una visita allo Zoo [1850 fiorini], un parco zoologico grandissimo, con animali di ogni genere e varie case che all' interno in realtà racchiudano ricostruzioni di vari abitat naturali, con addirittura animali tenuti liberi! Bellissimo ed interessantissimo il Museo d' Arte Moderna, che con 1500 fiorini per l' ingresso permette di vedere una collezione vastissima che va da resti romani, greci ed etruschi fino ad un' esposizione di quadri di autori italiani e spagnoli del '700 e fine '800, più la mostra temporanea allestita in due sale sotterranee, che in questo momento tratta dei pittori dall' impressionismo fino al cubismo.



L' ingresso da sul Monumento al Millennio che domina tutta la Piazza degli Eroi [Hosok tere], da cui parte Andrassy utca, una strada molto grande sulla quale si affaccia il Museo del Terrore [900 fiorini se siete uno studente al di sotto dei 26 anni dell' Unione Europea - sito web ufficiale, inglese ed ungherese]: questo particolare museo, che infatti sorge su quello che è stato il palazzo-quartier generale dei due poteri, nasce per testimoniare i terribili effetti che la doppia occupazione prima dei nazisti e poi dei comunisti, ha avuto su tutta l' Ungheria; un percorso toruoso ed inquetante in varie stanze che rappresentano in più modi i vari aspetti della tragedia dell' occupazione, fino a scendere nei sotterranei dove sono state mantenute le prigioni. Non credo ci sia molto da aggiungere su questo particolare museo, se non che dovete vederlo.
Bello anche il Castello Vajdahunyad, un interessante palazzo che sorge in mezzo ad un' isoletta nel parco dietro la Piazza degli Eroi, che in realtà non è un castello, ma un palazzo costruito da un insieme di stili architettonici che ripercorrono quelli che hanno attraversato la storia della città, costruito per la celebrazione del millennio alla fine dell' '800; all' interno del palazzo è allestito il Museo dell' Agricoltura [1150 fiorini]: un museo davvero interessantissimo che affronta temi cari alla storia e alla cultura ungherese, come la storia della produzione del vino, della caccia, della pesca e della cultura contadina, allestendo ricostruzioni davveo ben fatte e curate di case contadine, scene di caccia, angoli di bosco, ecc. consigliato!!
Infine, ma non per ordine di importanza, non potete assolutamente non passare almeno un pomeriggio alle terme: Budapest è da sempre famosa per la gran quantità di sorgenti termali che ci sgorgano, fra queste vi consiglio i Bagni Szechenyi [3100 fiorini, sito web ufficiale in inglese], fra i più famosi della città, che con le sue 3 ampie piscine all' aperto in funzione tutto l' anno, è sempre pronto a intrattenervi tutto il giorno XD appena entrati nel cortile interno con le piscine vi troverete di fronte a 3 piscine: quella sulla destra è quella più calda mentre quella centrale è quella più "fredda" ed è divisa in corsie proprio come una normale piscina, quella sulla sinistra invece è quella a temperatura intermedia e nel suo centro è costruito un muretto dentro il quale ad intervalli regolari viene sparata l' aria in circolo, così che si crei un gorgo che ti spara via a tutto fuoco XDDD troppo bello!! lo dovete fare assoluatamente XDD
Cmq fate attenzione, quella che sembra essere l' entrata principale in realtà non è quella giusta per i turisti: per noi visitatori giornalieri l' entrata giusta è quella sul retro dell' edificio [quella che da su Allatkerti Korut, la stessa strada dove si affaccia lo Zoo] che da su una piccola hall dove è possibile comprare asciugamani, costumi e ciabatte (la cuffia non è obbligatoria); al prezzo del biglietto d' ingresso è possibile aggiungere vari trattamenti curativi e di bellezza, o più semplicemente una cabina privata, altrimenti compreso nel prezzo vi verrà dato un bracialetto con uno speciale cip solo col quale è possibile accedere agli spogliatoi e con il quale potrete prendere un armadietto che ovviamente potrete aprire e chiudere solo voi col vostro braccialetto. Dalla hall, se non avete preso le cabine private, l' accesso per gli spogliatoi è diviso e per le donne è sulla sinistra e per gli uomini sulla destra.
Immancabili anche una visita al Mercato Centrale Coperto [la lettera C nella cartina], dove un fiume di odori e sapori confluiscono in un groviglio di quotidianità, tradizione e colori: al piano terreno troverete tantissime bancherelle di affettati, carne, frutta, verdura e liquori, al secondo prodotti di artigianato tipico, souvenirs e tantissime bancherelle di cibo aperte tutto il giorno, e anche un caffè e un ristorante, mentre nel sotterraneo vengono vendute carni di cervo e pesce: grosse vasche stracolme di carpe che potete scegliere e che vi verrà ucciso e pulito sul momento [alla faccia del pesce fresco XD]; e all' Isola Margherita, una grande isola nel bel mezzo del Danubio quasi interamente adibita a parco, un posto davvero tranquillo e piacevole dove passare una mattinata soleggiata facendo un bel pic-nic in qualche spazioso prato, o nel piccolo giardino giapponese, e visitando le rovine di varie chiese, fra qui quella che da il nome all' Isola e che a sua volta lo prende dalla principessa Margherita che si fece suora e li visse e morì. Ci si accede dal ponte Margit hid, a metà del quale cè un sottopasso che conduce direttamente su una punta dell' isola.


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Adesso passiamo a dei consigli per la "sopravvivenza": Budapest non è una città cara, e se ci si rivolge ad un' agenzia di viaggi di fiducia ed onesta, o si conoscono i siti giusti su internet, si potrà organizzare un ottimo viaggio a costi molto bassi; per 8 giorni di pernottamento in un albergo 3 stelle in via Pilvax Koz [praticamente accanto a Vaci Utca] con colazione compresa e voli di andata e ritorno si può arrivare a spendere 320 euro a testa, che è davvero molto economico, o no?
Se si arriva in aereo per raggiungere il centro si possono prendere i mezzi pubblici, o delle apposite navette, o in maniera molto comoda e per niente cara il taxi; gli aberghi abbondano, dai più costosi come l' Hilton o il Corvinus, fino ad alberghi molto più economici fra cui le solite catene continentali come l' Ibis o il Best Wstern. Sono talmente tanti che non credo sia difficile trovare una sistemazione comoda anche arrivando direttamente senza prenotazione, anche se probabilmente sarà meno economico. Resta però difficile trovare un albergo con colazione compresa, formula che a quanto pare a Budapest non deve essere molto in voga.
Per quanto mi riguarda io ho pernottato al City Panzio Pilvax [lettera A sulla cartina], un albergo in stile continentale centralissimo, che offre la possibilità della colzione compresa: le camere sono semplici, ognuna con un bagno privato, ma funzionali e comprensive di tv satellitare e un piccolo frigo, e sempre ben pulite e rassettate. Nei bagni vengono cambiati gli asciugamani tutti i giorni, e anche se non è in dotazione per ogni camera, vi basterà richiedere un phon alla reception per averlo senza nessuna spesa aggiuntiva.
Inzomma Budapest resta una città economica, e anche viverci quindi non sarà dispendioso. Per mangiare si aprono tantissime possibilità: la cucina ungherese è ricca e saporita, composta soprattutto di carne e paprika [come per tutti i paesi del nord-est europeo non proprio adatta per i vegetariani], e affonda le radici in una cultuna secolare, un aspetto quindi fondamentale da provare per chi decide di vivere anche se per poco tempo, questa splendida terra. Per quanto mi riguarda posso consigliarvi un paio di "trattorie" tipiche: innanzi tutto lo splendido Alfoldi Vendeglo! [sito web ufficiale, solo in ungherese] facilmente raggiungibile a piedi da Via Vaci, offre un ambiente semplice ed accogliente, con ottime porzioni di tutti i piatti tipici, e il fatto che sia ampiamente frequentato da gente del luogo ne garantisce la qualità. A pranzo troverete sicuramente a servirvi un impassibile anziano cameriere che riesce a caricarsi pile altissime di piatti sulle braccia °O°; quasi sicuramente troverete sul vostro tavolo un piattino con 5 o 6 focaccine alla paprika, ma attenti che quella che può sembrare una gustosa offerta viene in realtà conteggiata nel conto finale.. il prezzo però è talmente irrisorio [210 fiorini] che vista la loro bontà vale davvero la pena mangirane qualcuna XD; anche BohèMtanya [la lettera A sulla cartina], sempre semplice da raggiungere a piedi dal centro, non è affatto male e in un ambiente caldo e rustico, anche se palesemente più turistico, serve porzioni gigantesche a prezzi veramente modici accompagnati da dei musicanti che improvvisano pezzi con violino e fisarmonica [simpatici, ma senza mancia non si allontaneranno mai più dal vostro tavolo XD]; per chi invece preferisse un ambiente e un servizio più informale, ma mantenendo sempre leggera la fuoriuscita di soldi dal portafoglio, posso consigliare Sorforras [lettera A nella cartina], un elegante, ma non eccessivo, ristorante proprio in Via Vaci, che si pone in maniera sicuramente più elegante, ma che propone cmq un' ottima selezione di piatti tipici, che nonstante la centralità del ristorante, non perdono ne in qualità ne in quantità. I prezzi possono essere su alcune portate un po' più alti del normale, ma restano cmq più che accettabili. Nel menù è inoltre presente una piccola lista di gustose insalate, e a pranzo viene proposto un meù per i turisti che ha un prezzo praticamente stracciato offre un pasto tipico completo (anche se giustamente un po' più contenuto nelle porzioni) con gulash, pollo con gnocchetti in salsa paprika e le crespelle alla Gundel [dolce tipico: delle crepes con ripieno alle castagne].
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Oltre ai ristoranti tipici Budapest cmq abbonda di moltissimi caffè e pub che offrono cibi più o meno continentali a tutte le ore del giorno, e di ristornati e pizzerie italiani, anche da asporto, [anche se io non ne ho provato nemmeno uno quindi non saprei proprio consigliarvi sulla loro qualità]; nel Mercato Centrale Coperto al piano superiore ci sono moltissime bancarelle di cibo che vendono gulash, pollo alla paprika, salsicce, verdure e quantaltro a porzione; infine non mancano ovviamente le solite catene di fast food quali McDonald e Burger King, e anche qualche take away di sushi.
Infine per chi, come me, ama la cucina cinese non può assolutamente mancare per nessun motivo una cena al Momotaro Ramen!!!!! [lettera A sulla cartina] un ristorante cinese veramente fantastico dove ci propongono piatti tipici, fra cui una vastissima lista di ramen, che da noi ci sognamo XD assolutamente buonissimo!!!!!!
Aspetti tecnici: quasi tutti i menù sono scritti anche in italiano, o per lo meno in inglese; la maggior parte delle trattorie (compreso Momotaro Ramen) dispongono la sala con tavoli da 4 o da più, e se questa è piena verrete fatti accomodare accanto ad altre persone; infine ricordatevi di dare la mancia: il servizio non è mai compreso nel conto finale, cosa che cmq è ben specificata in fondo allo scontrino e talvolta ricordata dal cameriere, ed è quindi cosa ben gradita.
Per quanto riguarda lo spostarsi nella città, come ho già detto il centro è quasi tutto pedonale e non essendo gigantesco molti dei punti turistico-storici più importanti sono facilmente raggiungibili a piedi; per spostarsi invece verso punti più lontani, tipo la zona di Varosliget [dove ci sono il Museo del Terrore, le Terme, lo zoo, ecc], è comodissimo usare la metropolitana. Con soli 4600 fiorini (più o meno 17 euro) potrete comprare un utilissimo abbonamento che vale per 7 giorni dal momento della convalida e comprende l' utilizzo illimitato della metrò e di tutti i tipi di autobus, tranne la funicolare che porta al Castello.

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Via adesso smettiamola di rimestare fra questi bellissimi ricordi, che mi viene da piangere ç_ç
Budapest è una città davvero bellissima, fra le cue strade si respirano ancora odori e si assaporano sapori che parlano di una storia ricca di tradizione e orgoglio.. una città non solo da visitare, ma da vivere, che potrà insegnarci molto, se solo saremo capaci di aguzzare la vista e destare gli orecchi.



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NOTA IMPORTANTE:
è ovvio che ogni dato riportato in questa "recensione" è da considerarsi strettamente legato al periodo della mia visita -dal 20 al 27 marzo 2010- pertanto come ovvio declino ogni responsabilità dall' eventuale cambiamento di prezzi di abbonamenti, musei o il rincaro del listino dei ristoranti, o della loro eventuale chiusura o cambiamento di locazione, e in generale da tutto quello che può essere soggetto a dei cambiamenti. Anzi, se in futuro Budapest dovesse essere una vostra meta, non esitate a segnalarmi eventuali cambiamenti in modo da poter aggiornare correttamente il post.


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