Australia

REGIA: Baz Luhrmann;
TITOLO ORIGINALE: Australia;
ANNO/PAESE: 2008, Australia-U.S.A;
GENERE: drammatico, romantico;
ATTORI PRINCIPALI: Nicole Kidman, Hugh Jackman, Brandon Walters, David Wenham;
DURATA: 163 min;
COLORE: a colori;
CITAZIONE:
"Ti ho cantata a me, e tu sei arrivata."
VOTO: */*
TRAMA:

stavolta la trama sarà anche commentata perchè presente di varie falle nella sua completezza, che meritano di essere fatte notare:

sostanzialmente si può dividere in 2 grosse fasce: la prima ora ( tralatro completamente staccata dalla seconda ) che oscilla fra lo stupido e l' inverosimile, con pesanti ricadute nell' diozia più completa, tipo la scena imbarazzante di lui ( simpaticamente chiamato il Mandriano °__° ) che si fa la doccia rovesciandosi addosso taniche di sapone e acqua e poi inizia a saltellare semi nudo nel deserto come un cretino...
la seconda parte è, invece, COMPLETAMENTE inverosimile: lui, dopo averla abbandonata a se stessa, parte per 6 mesi per scarrozzare per l' Australia le vacche dell' esercito.. ma improvvisamente, preso dai sensi di colpa per l' abbandono e consapevole dell' imminente attacco da parte dei nazisti, decide di tornare da lei.. magicamente le vacche dell' esercito sono sparite nel nulla, permettendogli di andare dove vuole! ..facile la vita, no? ..ma non finisce qui! no, perchè a lei nel frattempo è scoppiata una bomba in faccia, ma a morire è la sua collega con la quale aveva fatto un fortuito scambio del turno di lavoro.. ma se ci hanno appena fatto vedere la bomba che le piombava diritta diritta in bocca °___° ???? sarà mica che la Kidman l' ha bloccata con le labbra al silicone che si ritrova? i misteri dell' Australia...
cmq torniamo al Mandriano, che per l' appunto va alla ricerca di lei proprio nella città dove si era trasferita dopo la partenza di lui.. ma come faceva a sapere che era li e non nel loro cavolo di rench??? ( memorabile la scena in cui entra nel bar semi distrutto dai bombardamenti e si mette a piangere come un cretino.. veramente terrificante *_*) cmq non si fa prendere dal panico e va alla ricerca del bambino, che essendo meticcio è stato preso e spedito nell' isola dei missionari cristiani, la prima fra tutte le isole a essere stata bombardata.. ma non disperate! il bimbo non è morto, anzi l' isola è stata rasa al suolo, MA NESSUN BAMBINO E' MORTO!!!! così il Mandriano si carica tutti in spalla e scappa via, scampando miracolosamente alla perlustrazione giapponese; è si! perchè i giapponesi hanno avuto tutto il santo giorno per perlustrare questa isoletta del cavolo di un metro per un metro, ma nell' unico punto dove ci sono insediamenti umani ci arrivano ormai a tarda notte..
..mi fermo qui perchè non voglio svelare il finale, anche se credo non ci sia nulla di più scontato -__- vi basti sapere che il discorso portante di tutto il film è questo:

Kidman: "Quando una cosa è così, è così!
ma non deve essere sempre così!"
il Mandriano: "Ma è così!!!!!!"

°_______________________________°

E non dimentichiamoci del simpatico e onnipresente vecchio nonno magico ( nel vero senso della parola ) del bambino, che fa da linea guida per tutta la trama ( che altrimenti andrebbe persa ogni 5 minuti.. ) sbucando in ogni dove e sempre su una gamba sola, tipo i fenicotteri, e cantando canzoncine imbarazzanti, riportandomi così alla mente Rafiki del Re Leone nella sua più celebre, e meglio riuscita, cantilena che faceva pressapoco così:

COMMENTO:
Come credo sia palese questo film non è minimamente piaciuto, anche se credo di essere forse una delle pochissime persone al mondo a cui ha fatto questo effetto.
Eppure è strano perchè le grandi storie d' amore a lieto fine mi son sempre piaciute ( uno dei miei libri preferiti è Jane Eyre... ), ma questa proprio non l' ho digerita: sarà che, non so perchè, ma mi ha ricordato la monumentalità di film come Pearl Harbor che non mi è mai piaciuto, sarà che gli attori sono tutto fuorchè convincenti ( Jackman sembra che stia per trasformarsi in Wolverine da un momento all' altro per tutto il film -_- ), sarà che molte situazioni risultano incongruenti, sarà che gli scenari, la fotografia e i colori per quanto belli, spettacolari e molto affascinanti, mi sembrano sempre cartoline promozionali rielaborate a photoshop, sarà, sarà, sarà.. fatto stà che l' ho trovato banale, prevedibile, a tratti quasi infantile.
E non venitemi a dire che non ho capito il senso del film perchè in realtà qui ci troviamo di fronte a una pellicola di denuncia verso la "genarazione rubata", perchè in tal caso mi sa che non avete seguito attenatmente voi: l' argomento cè, è innegabile, tanto che prima dei titoli di coda ( o all' inizio? ) ci vengono forniti una serie di dati davvero disarmanti, ma nonostante questo è un argomento che rimane di fondo.
Con questo non voglio dire che questo grave abuso di potere che il governo australiano e la chiesa hanno perpretato ai danni di poveri bambini sia un argomento da poco o sorvolabile, semplicemente voglio far notare che all' interno del film non è l' argomento portante, casomai è uno dei tanti, come ad esempio il bombardamento giapponese, la lotta fra religione cattolica e le tradizioni indigene, la concorrenza spietata sul mercato ( e in un certo senso anche il nascente femminismo ), che uniti tutti insieme vanno a formare una tormentata storia d' amore tra il mondo borghese e il mondo selvaggio ( in un modo tralaltro non poco banale ). In sostanza risulta essere un pretesto per rendere il mandriano ancora più eroico, che a a dispetto di tutti e tutto sfida la guerra alla ricerca del bambino.. che poi il regista volesse inserire una critica verso l' operato del governo australiano è evidente, ma non è certo il perno della trama.
E' un pò come in Pearl Harbor ( giusto per citare sempre lui ) dove si parla dell' attacco giapponese: per quanto l' argomento sia importante rimane comunque un petesto per rendere i personaggi più eroici e le loro storie d' amore più incasinate.
In sostanza il solito polpettone che mescola amore ed eroicità, in modo talvolta neanche tanto riuscito.. da vedere solo quando si stà stirando.

ps. scustae se in questo commento sembro particolarmente cattiva, non voglio offendere nessuno, ognuno ha i suoi gusti, solo che io invece sono stata offesa e anche abbastanza pesantemente sul fatto che non mi è piaciuto questo film.. per ciò quando ne parlo ormai è diventata quasi una cosa personale.

CONSIGLIATO: no.
TRAILER:


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