Harper's Island

IDEATORE: Ari Schlossberg;
TITOLO ORIGINALE: //;
NAZIONE: U.S.A;
GENERE: thriller, drammatico;
ANNO DI INIZIO: 2009;
ANNO DI TERMINE: //;
N° SERIE: 1;
N° EPISODI: 13;
DURATA EPISODI: 45 min;
COLORI: a colori;
CITAZIONE:
"Uno dopo l' altro.."

ATTORI/PERSONAGGI:
Elaine Cassidy --> Abby Mills
Christopher Gorham --> Henry Dunn
Katie Cassidy --> Trish Wellington
C.J. Thomason --> Jimmy Mance
Jim Beaver --> Sceriffo Charlie Mills
Dean Chekvala --> J.D. Dunn
Richard Burgi --> Thomas Wellington
Brandon Jay McLaren --> Danny Brooks
Matt Barr -->
Christopher "Sully" Sullivan
Cameron Richardson --> Chloe Carter
Adam Campbell --> Cal Vandeusen

TRAMA:
Dopo anni di relazione Henry Dunn e Trish Wellington stanno finalmente per sposarsi; come luogo per questo felice evento scelgono Harpers's Island, una pittoresca isola non molto lontano dalle coste di Seattle, luogo dove i due sposini si sono incontrati ed hanno vissuto una felice infanzia.
Fra gli invitati vi è anche Abby Mills, la migliore amica del futuro sposo: per lei è molto difficile tornare sull' isola.. originaria del luogo è stata allontanata 7 anni prima dal padre, lo sceriffo, dopo che uno spietato serial killer, Jhon Wakefield, aveva seminato il panico fra gli abitanti dell' isola uccidendone brutalmente 6, fra i quali anche la madre di Abby.
Per la felicità dei suoi amici però decide di lasciarsi tutto alle spalle e affrontare questo difficile "ritorno alle origini", anche perchè tutto sembra ormai parte del passato..
Inspiegabilmente, però, gli invitati inizieranno a scomparire uno dopo l' altro, fin quando verranno ritrovati in giro per l' isola brutalmente uccisi da una mano che ha tutta l' aria di essere proprio quella di Wakefield..

COMMENTO:
Tecnicamente Harper's Island rimane negli standard di serie tv americana, anche se ogni tanto ci regala delle belle sequenze, tipo quella dello sceriffo che tira fuori un cadavere fatto a pezzi del lago completamente immerso nella nebbia; la colonna sonora accompagna la visione creando più o meno tensione sempre nei momenti giusti, ma non presenta temi di particolare rilevanza.
Gli attori, come il resto restano piuttosto nella norma, ma non scadenti e assolutamene funzionale e ben partecipi nei loro ruoli.
La storia, che si snoda fra le varie morti e qualche piccola digressione in alcuni intrighi familiari (che comunque finiscono tutti nel sangue), parte lentamente e rimane sonnacchiosa per le prime puntate fin quando non si iniza a trovare i primi cadaveri; a questo punto, con l' inizio dell' assedio, fisico e mentale, dei sempre meno sopravvissuti, prende una piega molto più ritmata ed interessante.
Purtroppo la scoperta dell' identità del killer toglie, ovviamente, quel fascino dell' ignoto che caratterizza la serie per tutta la prima parte, facendo cadere l' attenzione di qualche pericoloso punto; la presenza però di un complice riattiva il nostro interesse verso il toto-colpevole, [la soluzione non è scontata per la via della logica, ma ovvia sin dalla prima puntata a sensazione..] portandoci verso un finale per nostra sfortuna non proprio brillante, in quanto le motivazioni del killer rimangono fumose, mentre quelle del complice molto poco consistenti e convincenti.
Fra tutti questi alti e bassi, Harper's Island riesce cmq ad essere un buon prodotto televisivo di buon intrattenimento, certo non brillantissimo ne innovativo, ma nenanche troppo banale ne noioso. Perfetto da guardare in compagnia fra amici, forniti di una bella scorta di pop corn e coca cola.

NOTA:
I titoli originali sono tutte parole onomatopeiche relative all' ultimo rumore (di solito un' arma che uccide qualcuno) sentito nella puntata, es: episodio 3 Ka-Blam, uno dei personaggi viene colpito in faccia da un fucile; episodio 11 Splash, una delle protagoniste si suicida gettandosi in acqua; episodio 12 Gasp, perchè alla fine scopriamo chi è il complice.

LINK UTILI:
Sito web uficiale (EN)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

D'accordissimo. Comunque per me un pochino è innovativo perchè di sere tv giallo-thriller-horror-splatter non è che ce ne siano state molte, o perlomeno non che io sappia...
Ale55andra

Recenso ha detto...

A casa siamo arrivati alla 6 puntata quando finalmente iniziano a ritrovare un po' di cadaveri. Ma è mai possibile che questi aspettino giorni per domandarsi che fine avevano fatto quelli che sono morti? Come splatter parecchio innocuo, pensa che io detesto lo splatter ma lo vedo a pranzo e non mi fa nulla. anche perché nelle inquadrature non si vede quasi nulla, quando hanno scoperto il corpo di quello mangiucchiato dia gabbiani manco si capiva cos'era e nelle scene di sera la fofografia non aiuta.
L'unica cosa che salverei è l'atmosfera da romanzo, a tratti sembra un gioco di ruolo a tratti l'allucinazione di uno scrittore di gialli mentre lo scrive.

Unknown ha detto...

@ Alessandra:
beh da quel punto di vista si, purtroppo non ci sono produzioni di questo tipo; resta però il fatto che come soluzioni adottate, sia tecnicamente che per quanto riguarda lo svolgersi della storia, si rimane su standard visti e rivisti in già mille film sul generis. resta cmq un telefilm molto piacevole, si spera il primo di un nuovo filone produttivo [per la mia gioia e felicità ;) ]

ps. horror?

@ recenso:
brava! anche io continuavo a domandarmi come mai nessuno si preoccupasse degli scomparsi XD e non solo, con lo scorrere delle puntate viene anche da chiedersi: ma in questa cavolo di isola non abita nessuno? possibile che non ci sia anima viva che si accorga che cè un pugnello di gente terrorizzata e insanguinata che gira per le strade della città °_°???
Anche a me è piaciuta l' atmosfera, fa molto videogioco! in generale cmq non è una serie malvagia, si lascia guardare più che volentieri.. e non è cosa da poco!

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