BUDAPEST

Come ben sanno tutti Budapest è una città antica, ricca di una storia ancora forte e palpabile in quelli che sono i resti di un passato intenso. Al contrario di come possono essere altre città della zona nord-est come ad esempio Praga, però quella che qui ci troviamo davanti è una città spaziosa dalle strade larghe e ben vivibili, ancora più sostenibili visto che il centro è completamente pedonale. Molte sono le cose da vedere, e da vivere, a partire dai musei e i monumenti nazionali: impossibile non partire dalla centralissima "fashion street" [è chiamata proprio così sui cartelli d' indicazione XD] ovvero Vaci Utca, la lunga strada commerciale che unisce Vamhaz Korut [dove tralaltro ha sede il mercato centrale coperto] a piazza Mihaly Vorosmarty, lungo la quale si trovano caffè e ristoranti e moltissimi negozi di prodotti artigianali tipici, di souvenir e negozi di moda tipo Zara, H&M, Promod e altri ancora. In piazza poi altri negozi, un centro commerciale e una pasticceria storica con tavolini all' aperto; in questo periodo dell' anno fralaltro [da metà marzo a metà aprile] in tutta la città si festeggia il Festival di Primavera, e Vorosmarty è sede di un mercatino permanente di prodotti tipici ed artigianali come vestiti della tradizione ungarica, saponi, strumenti musicali e quantaltro, ed è facile imbattersi in complessini o gruppi di ballerini che rievocano le danze della tradizione folkloristica locale.

Altro punto di interesse storico, e non solo, è sicuramente il Castello: situato sulla collina di Buda, si affaccia su tutto il centro della città con una splendida panoramica, e su tutta la periferia; per raggiungerlo basta attraversare il ponte Szechenyi lanchid e salire le varie scalinate, o prendere l' autobus n° 6 sulla fermata sulla destra della rotatoria nella quale si immette il ponte, oppure potete prendere la funicolare [840 fiorini]. Fra le mura del Castello si trovano vari musei fra cui la Galleria Nazionale Ungherese e il Museo Storico di Budapest [1300 fiorini] nel quale sono esposti tutta una serie di reperti che narrano la storia della città dalle origini nomadi fino ai tempi contemporanei. Imperdibile assolutamente un giro nei Labirinti del Castello! una delle due entrate è in Uri utca, e dopo le 6 le luci si abbassano e chi entra viene fornito di lampade a gas.. anche se una volta uscite puzzerete tutta la serata di gas, secondo me ne vale la pena XD!! ..il labirinto cmq è davvero bello, estremamente suggestivo, pieno di corridoi che finiscono nel nulla, angoli bui dai quali sbucano fuori inquetanti figure scolpite nella roccia, il tutto accompagnato da un' adeguata colonna sonora composta da musiche tribali e battiti del cuore in continuo accellerare. Un angolo davvero suggestivo è quello della fontana che zampilla vino.. dall' odore sembra buonissimo, ma il sapore è terribile hehe [ovviamente non potevo desistere dall' assaggiarlo lol]. Per mangiare il Castello può non essere l' ideale per il risparmio, ma oltre ai ristoranti e i caffè ci sono anche negozietti e un supermercato; tralaltro siate sicuri di aver cambiato abbastanza soldi prima di arrivare al Castello, perchè lassù cè un solo Change, e inspiegabilmente la domenica è chiuso -_-
Fra le atre tantissime cose da vedere a Budapest non possono mancare una visita allo Zoo [1850 fiorini], un parco zoologico grandissimo, con animali di ogni genere e varie case che all' interno in realtà racchiudano ricostruzioni di vari abitat naturali, con addirittura animali tenuti liberi! Bellissimo ed interessantissimo il Museo d' Arte Moderna, che con 1500 fiorini per l' ingresso permette di vedere una collezione vastissima che va da resti romani, greci ed etruschi fino ad un' esposizione di quadri di autori italiani e spagnoli del '700 e fine '800, più la mostra temporanea allestita in due sale sotterranee, che in questo momento tratta dei pittori dall' impressionismo fino al cubismo.

L' ingresso da sul
Monumento al Millennio che domina tutta la
Piazza degli Eroi [
Hosok tere], da cui parte
Andrassy utca, una strada molto grande sulla quale si affaccia il
Museo del Terrore [900 fiorini se siete uno studente al di sotto dei 26 anni dell' Unione Europea -
sito web ufficiale, inglese ed ungherese]: questo particolare museo, che infatti sorge su quello che è stato il palazzo-quartier generale dei due poteri, nasce per testimoniare i terribili effetti che la doppia occupazione prima dei nazisti e poi dei comunisti, ha avuto su tutta l' Ungheria; un percorso toruoso ed inquetante in varie stanze che rappresentano in più modi i vari aspetti della tragedia dell' occupazione, fino a scendere nei sotterranei dove sono state mantenute le prigioni. Non credo ci sia molto da aggiungere su questo particolare museo, se non che dovete vederlo.
Bello anche il
Castello Vajdahunyad, un interessante palazzo che sorge in mezzo ad un' isoletta nel parco dietro la Piazza degli Eroi, che in realtà non è un castello, ma un palazzo costruito da un insieme di stili architettonici che ripercorrono quelli che hanno attraversato la storia della città, costruito per la celebrazione del millennio alla fine dell' '800; all' interno del palazzo è allestito il
Museo dell' Agricoltura [1150 fiorini]: un museo davvero interessantissimo che affronta temi cari alla storia e alla cultura ungherese, come la storia della produzione del vino,
della caccia,
della pesca e della cultura contadina, allestendo ricostruzioni davveo ben fatte e curate di case contadine, scene di caccia,
angoli di bosco, ecc. consigliato!!
Infine, ma non per ordine di importanza, non potete assolutamente non passare almeno un pomeriggio alle terme: Budapest è da sempre famosa per la gran quantità di sorgenti termali che ci sgorgano, fra queste vi consiglio i
Bagni Szechenyi [3100 fiorini,
sito web ufficiale in inglese], fra i più famosi della città, che con le sue 3 ampie piscine all' aperto in funzione tutto l' anno, è sempre pronto a intrattenervi tutto il giorno
XD appena entrati nel cortile interno con le piscine vi troverete di fronte a 3 piscine: quella sulla destra è quella più calda mentre quella centrale è quella più "fredda" ed è divisa in corsie proprio come una normale piscina, quella sulla sinistra invece è quella a temperatura intermedia e nel suo centro è costruito un muretto dentro il quale ad intervalli regolari viene sparata l' aria in circolo, così che si crei un gorgo che ti spara via a tutto fuoco
XDDD troppo bello!! lo dovete fare assoluatamente
XDD Cmq fate attenzione, quella che sembra essere l' entrata principale in realtà non è quella giusta per i turisti: per noi visitatori giornalieri l' entrata giusta è quella sul retro dell' edificio [quella che da su
Allatkerti Korut, la stessa strada dove si affaccia lo Zoo] che da su una piccola hall dove è possibile comprare asciugamani, costumi e ciabatte (la cuffia non è obbligatoria); al prezzo del biglietto d' ingresso è possibile aggiungere vari trattamenti curativi e di bellezza, o più semplicemente una cabina privata, altrimenti compreso nel prezzo vi verrà dato un bracialetto con uno speciale cip solo col quale è possibile accedere agli spogliatoi e con il quale potrete prendere un armadietto che ovviamente potrete aprire e chiudere solo voi col vostro braccialetto. Dalla hall, se non avete preso le cabine private, l' accesso per gli spogliatoi è diviso e per le donne è sulla sinistra e per gli uomini sulla destra.
Immancabili anche una visita al
Mercato Centrale Coperto [la lettera C nella
cartina], dove un fiume di odori e sapori confluiscono in un groviglio di quotidianità, tradizione e colori: al piano terreno troverete tantissime bancherelle di affettati, carne, frutta, verdura e liquori, al secondo prodotti di artigianato tipico, souvenirs e tantissime bancherelle di cibo aperte tutto il giorno, e anche un caffè e un ristorante, mentre nel sotterraneo vengono vendute carni di cervo e pesce: grosse vasche stracolme di carpe che potete scegliere e che vi verrà ucciso e pulito sul momento [alla faccia del pesce fresco
XD]; e all'
Isola Margherita, una grande isola nel bel mezzo del Danubio quasi interamente adibita a parco, un posto davvero tranquillo e piacevole dove passare una mattinata soleggiata facendo un bel pic-nic in qualche spazioso prato, o nel piccolo giardino giapponese, e visitando le rovine di varie chiese, fra qui
quella che da il nome all' Isola e che a sua volta lo prende dalla principessa Margherita che si fece suora e li visse e morì. Ci si accede dal ponte Margit hid, a metà del quale cè un sottopasso che conduce direttamente su una punta dell' isola.

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Adesso passiamo a dei consigli per la "sopravvivenza": Budapest non è una città cara, e se ci si rivolge ad un' agenzia di viaggi di fiducia ed onesta, o si conoscono i siti giusti su internet, si potrà organizzare un ottimo viaggio a costi molto bassi; per 8 giorni di pernottamento in un albergo 3 stelle in via
Pilvax Koz [praticamente accanto a Vaci Utca] con colazione compresa e voli di andata e ritorno si può arrivare a spendere 320 euro a testa, che è davvero molto economico, o no?
Se si arriva in aereo per raggiungere il centro si possono prendere i mezzi pubblici, o delle apposite navette, o in maniera molto comoda e per niente cara il taxi; gli aberghi abbondano, dai più costosi come l' Hilton o il Corvinus, fino ad alberghi molto più economici fra cui le solite catene continentali come l' Ibis o il Best Wstern. Sono talmente tanti che non credo sia difficile trovare una sistemazione comoda anche arrivando direttamente senza prenotazione, anche se probabilmente sarà meno economico. Resta però difficile trovare un albergo con colazione compresa, formula che a quanto pare a Budapest non deve essere molto in voga.
Per quanto mi riguarda io ho pernottato al
City Panzio Pilvax [lettera A sulla cartina], un albergo in stile continentale centralissimo, che offre la possibilità della colzione compresa: le camere sono semplici, ognuna con un bagno privato, ma funzionali e comprensive di tv satellitare e un piccolo frigo, e sempre ben pulite e rassettate. Nei bagni vengono cambiati gli asciugamani tutti i giorni, e anche se non è in dotazione per ogni camera, vi basterà richiedere un phon alla reception per averlo senza nessuna spesa aggiuntiva.
Inzomma Budapest resta una città economica, e anche viverci quindi non sarà dispendioso. Per mangiare si aprono tantissime possibilità: la cucina ungherese è ricca e saporita, composta soprattutto di carne e paprika [come per tutti i paesi del nord-est europeo non proprio adatta per i vegetariani], e affonda le radici in una cultuna secolare, un aspetto quindi fondamentale da provare per chi decide di vivere anche se per poco tempo, questa splendida terra. Per quanto mi riguarda posso consigliarvi un paio di "trattorie" tipiche: innanzi tutto lo splendido Alfoldi Vendeglo! [
sito web ufficiale, solo in ungherese] facilmente raggiungibile a piedi da Via Vaci, offre un ambiente semplice ed accogliente, con ottime porzioni di tutti i piatti tipici, e il fatto che sia ampiamente frequentato da gente del luogo ne garantisce la qualità. A pranzo troverete sicuramente a servirvi un impassibile anziano cameriere che riesce a caricarsi pile altissime di piatti sulle braccia °O°; quasi sicuramente troverete sul vostro tavolo un piattino con 5 o 6 focaccine alla paprika, ma attenti che quella che può sembrare una gustosa offerta viene in realtà conteggiata nel conto finale.. il prezzo però è talmente irrisorio [210 fiorini] che vista la loro bontà vale davvero la pena mangirane qualcuna
XD; anche
BohèMtanya [la lettera A sulla cartina], sempre semplice da raggiungere a piedi dal centro, non è affatto male e in un ambiente caldo e rustico, anche se palesemente più turistico, serve porzioni gigantesche a prezzi veramente modici accompagnati da dei musicanti che improvvisano pezzi con violino e fisarmonica [simpatici, ma senza mancia non si allontaneranno mai più dal vostro tavolo
XD]; per chi invece preferisse un ambiente e un servizio più informale, ma mantenendo sempre leggera la fuoriuscita di soldi dal portafoglio, posso consigliare
Sorforras [lettera A nella
cartina], un elegante, ma non eccessivo, ristorante proprio in Via Vaci, che si pone in maniera sicuramente più elegante, ma che propone cmq un' ottima selezione di piatti tipici, che nonstante la centralità del ristorante, non perdono ne in qualità ne in quantità. I prezzi possono essere su alcune portate un po' più alti del normale, ma restano cmq più che accettabili. Nel menù è inoltre presente una piccola lista di gustose insalate, e a pranzo viene proposto un meù per i turisti che ha un prezzo praticamente stracciato offre un pasto tipico completo (anche se giustamente un po' più contenuto nelle porzioni) con gulash, pollo con gnocchetti in salsa paprika e le crespelle alla Gundel [dolce tipico: delle crepes con ripieno alle castagne].
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